L’acufene, ossia il ronzio nelle orecchie, colpisce persone di tutte le età, ma alcuni soggetti hanno maggiori probabilità di soffrirne. Vediamo chi è maggiormente a rischio.
Si definisce acufene la percezione di un suono (tipicamente un ronzio o un fischio) nelle orecchie o nella testa, in assenza di fonti sonore esterne. I dati mostrano che l’acufene colpisce fino al 15% della popolazione mondiale.
15%
I dati mostrano che l’acufene colpisce fino al 15% della popolazione mondiale.
La prevalenza dei casi di acufene aumenta con l’invecchiamento della popolazione, raggiungendo un picco fra 60 e 69 anni (circa un caso di acufene su tre rientra in questa fascia d’età). Ciò non sorprende, dato che il catalizzatore primario per l’acufene è l’ ipoacusia, e l’ipoacusia correlata all’età il più delle volte subisce un’accelerazione dopo i 60 anni.
In base alle ricerche svolte, è stato scoperto che l’acufene soggettivo sembra diventare più forte, più fastidioso e più angosciante con l’aumentare dell’età. Con l’età i sintomi dell’acufene peggiorano e, secondo quanto riferito, durano anche più a lungo, il che contribuisce ulteriormente alla compromissione della qualità della vita lamentata da questi pazienti.
A parte le popolazioni più anziane, l’insorgenza di acufene è associata maggiormente agli uomini rispetto alle donne e alle popolazioni caucasiche.
I pazienti con storia di depressione, ansia e disturbo ossessivo-compulsivo possono essere particolarmente inclini a soffrire di acufene debilitante. Sebbene i problemi di salute mentale non contribuiscano di per sé all’acufene, la natura soggettiva della segnalazione di acufene nei casi di precaria salute mentale può esacerbare i sintomi.
L’elenco seguente indica quali persone hanno maggiori probabilità di soffrire di acufene:
Non sempre è possibile prevenire l’acufene e molti sono i motivi e i fattori all’origine della possibile manifestazione di questo disturbo. Esistono tuttavia alcuni fattori controllabili su cui è possibile intervenire per ridurre il rischio di sviluppare i sintomi.
Cerca di evitare l’esposizione al rumore/agli ambienti rumorosi quando è possibile. Questo può significare abbassare il volume degli altoparlanti e/o non stare accanto ad essi quando ascolti della musica. Se lavori in un ambiente rumoroso, assicurati di utilizzare i tappi per le orecchie per proteggerti dai forti rumori.
Se ascolti musica con le cuffie, cerca di farlo a livelli sicuri e confortevoli, evitando di aumentare il volume per escludere altri suoni esterni. Le orecchie si adattano al livello del suono riprodotto, quindi fai in modo che si adattino a un livello non dannoso.
Un deterioramento della salute mentale può esacerbare l’acufene. Assicurati di dedicare un po’ di tempo per gestire in modo appropriato i livelli di stress e ansia, impegnandoti in attività che ti piacciono e trascorrendo del tempo con amici e familiari.
L’acufene può essere causato da infezioni alle orecchie. Se fai uso di tappi per le orecchie o apparecchi acustici, ricorda sempre di tenerli puliti. Non mettere oggetti estranei nell’orecchio ed evita l’uso eccessivo di prodotti per la pulizia dell’orecchio come i bastoncini cotonati, perché possono causare infezioni. Le orecchie si puliscono da sé e, se temi di avere un accumulo di cerume, rivolgiti a un medico, un infermiere o un farmacista.
Cerca di evitare situazioni in cui potresti esporre la testa o le orecchie al rischio di traumi. Se attualmente pratichi sport di contatto, non dimenticare di indossare una protezione adeguata per cercare di mitigare i danni alla testa e alle orecchie.
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