Affidarsi al consiglio di uno specialista del campo e farsi consigliare è sicuramente la migliore strategia.
Lo specialista infatti, laureato in tecniche audioprotesiche e iscritto all’albo degli audioprotesisti, ha tutte le conoscenze e competenze per individuare in base ai test audiologici e allo stile di vita, la soluzione che meglio rispecchia le esigenze della persona che ha di fronte.
I test audiologici (esame audiometrico e vocale) permettono infatti di comprendere qual è la tipologia di prodotto ideale, quindi se un prodotto a scomparsa dietro l’orecchio o un prodotto che va completamente dentro l’orecchio. È invece in base allo stile di vita della persona che l’audioprotesista individua il livello tecnologico del prodotto.
L’unione delle varie caratteristiche tecniche degli apparecchi formano diversi livelli di tecnologia. Questi livelli sono direttamente collegati con lo stile di vita. Esistono infatti livelli tecnologici differenti che è possibile personalizzare in base alle esigenze della persona.
Le caratteristiche tecniche di ogni livello di tecnologia permetteranno alla persona di sentire meglio in diverse situazioni, a partire da quelle più semplici come il parlare in una situazione tranquilla come a casa, passando per l’ascolto ad alta definizione della televisione, migliorare l’ascolto in luoghi di lavoro fino ad arrivare a migliorare l’ascolto in situazioni più complesse come al ristorante o in teatro.
È proprio in base alla definizione precisa delle situazioni di vita vissuta in cui si trova la persona che l’audioprotesista individua il livello tecnologico per la persona; capita sovente che persone che hanno una situazione uditiva abbastanza similare, ma stili di vita particolarmente differenti avranno bisogno di soluzioni personalizzate.
Per comodità divideremo i livelli tecnologici in tre grandi famiglie.
Prima famiglia: serie di prodotti tecnologicamente più semplici, ma non per questo meno estetici. Permettono di ascoltare meglio la voce parlata in situazioni tranquille, squilli del telefono (sia quello di casa che il cellulare) e suoni come il citofono e del televisore. Ideale per chi ha uno stile di vita semplice.
Seconda famiglia: serie di prodotti di media tecnologia, permettono di sentire meglio già in situazioni più complesse quando ci sono due o tre persone che parlano, sia in situazioni semplici che in luoghi con rumori di sottofondo. Permettono inoltre di sentire meglio in situazioni lavorative tendenzialmente tranquille. Inoltre oltre ad avere la possibilità di essere ricaricabili, permettono di sentire la televisione e il cellulare direttamente attraverso gli apparecchi acustici. Possibilità di gestione remota degli apparecchi attraverso APP dedicate.
Terza famiglia: serie di prodotti di tecnologia avanzata, oltre ad avere le caratteristiche precedentemente elencato nelle altre due famiglie, in più permettono di sentire meglio in situazioni con tanti rumori di sottofondo, situazioni di lavoro con presenza di rumori, ascolto dedicato per l’auto, ascolto della musica e ascolto a teatro e cinema, ascolto in situazioni ampie e a distanza (come per esempio una chiesa).
Oramai il livello tecnologico degli apparecchi acustici ha raggiunto un risultato inimmaginabile anche solo 15 anni fa. Adesso esistono, non solo prodotti a scomparsa, ma prodotti che sono ricaricabili e non hanno la necessità del cambio batteria, apparecchi che si collegano con accessori che permettono di sentire la televisione ad alta definizione e si collegano direttamente col cellulare, attraverso APP che permettono di gestire autonomamente i prodotti, ricevere ed effettuare telefonate in totale libertà e l’ascolto diretto di musica.
È ora di affrontare il problema della tua perdita di udito. Iscriviti oggi stesso per avere un consulto con un audioprotesista autorizzato e capire se soffri di ipoacusia. È l’inizio del tuo viaggio verso un udito migliore.
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